dieta chetogenica

Dieta chetogenica: dieta dimagrante a base di proteine

Sia le donne che gli uomini devono continuamente fare i conti con la bilancia e i chili di troppo, sempre più difficili da mandar via soprattutto quando non si è più giovanissimi. Esistono decine di diete di tutti i tipi, ma se volete dimagrire in fretta e ottenere degli ottimi risultati la dieta chetogenica potrebbe essere quello che fa per voi. Di cosa si tratta? Questa dieta è molto usata dagli sportivi, specialmente nel settore del fitness e del body building. Usando la dieta chetogenica prima di una gara o di un’esibizione riescono a perdere tantissimi chili velocemente, mantenendo allo stesso tempo la massa magra. Questo è possibile perché è basata sull’uso dei grassi e delle proteine, riducendo drasticamente o eliminando del tutto i carboidrati. Come è noto il pane, la pizza, i dolci e la pasta sono i principali responsabili dell’aumento di peso, ma allo stesso tempo i carboidrati sono anche indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo. Quest’ultimo infatti prende l’energia necessaria proprio dai carboidrati, ma quando sono assunti in quantità eccessive non riesce a utilizzarli tutti trasformandone una parte in grasso. La dieta chetogenica agisce proprio su questo problema, garantendo dei risultati eccezionali e soprattutto molto rapidi. Il funzionamento alla base di questa dieta risiede nel concetto della chetosi. Si tratta di far entrare l’organismo in uno stato di letargo metabolico. Quando si tagliano i carboidrati le cellule del corpo non ricevono più l’energia necessaria, il loro carburante abituale, quindi entrano in chetosi. Dopo un primo momento di confusione iniziano a prendere l’energia da ciò che trovano disponibile, cominciando a sintetizzare appunto i grassi e le proteine. Le cellule quindi formano il glucosio dagli amminoacidi, costringendo però i reni e il fegato a un lavoro molto faticoso e stressante. Inoltre iniziano a scomporre e attaccare anche i grassi già presenti nell’organismo, causando una forte diminuzione del peso corporeo. La dieta chetogenica permette di perdere molti chili e in fretta ma bisogna stare molto attenti nel ridurre drasticamente i carboidrati. La chetosi infatti comporta anche delle controindicazioni sulla salute umana che non sono trascurabili. I primi sintomi di questo stato infatti sono un generale senso di stanchezza, crampi, vertigini, mal di tesa frequenti, cattivo umore, disidratazione e alito cattivo. Inoltre se seguita per un tempo eccessivo e prolungato la dieta chetogenica può causare problemi ai reni e al fegato, anche piuttosto gravi. Quindi se volete fare questa dieta dovrete stare molto attenti, limitandola a non più di 3 o 4 settimane. Una volta terminata la fase di picco a zero carboidrati dovrete reinserirli gradualmente, altrimenti causerete uno shock metabolico all’organismo. È molto importante quando si sta seguendo una dieta chetogenica avere delle persone vicine, parenti o amici, che possano aiutarci a gestire lo stress e gli sbalzi d’umore. Il supporto emotivo è fondamentale durante le settimane di dieta, senza il quale difficilmente riuscirete ad andare fino in fondo e raggiungere i risultati prefissati. Vediamo qualche esempio di diete chetogeniche corrette, analizzando quali siano gli alimenti migliori da inserire e quali invece sarebbe meglio evitare. Ovviamente bisogna eliminare quasi del tutto i carboidrati, quindi niente pasta, pizza, pane, dolci ma anche bevande zuccherate, alcolici e qualsiasi prodotto confezionato. Inoltre non bisogna aggiungere mai lo zucchero, come per esempio nel caffè, nel thè o nel latte. I pasti giornalieri nella dieta chetogenica devono essere almeno 5, divisi tra colazione, pranzo, cena e due spuntini leggeri. Gli alimenti base della dieta dovranno essere le carni magre come il pollo, il tacchino, il pesce e anche le uova. Per quanto riguarda i grassi vanno bene l’olio di oliva extravergine, il latte intero di vacca, la frutta secca come le noci e le mandorle e alcuni formaggi come il parmigiano. È possibile consumare della frutta negli spuntini, come ad esempio le mele o le pere, oppure le arance anche tramite succo naturale senza zuccheri aggiunti. Anche le verdure e i legumi possono essere inserite con moderazione, specialmente per accompagnare le proteine come la carne e il pesce. In caso non riusciate a sopportare la chetosi potete inserire delle modiche quantità di carboidrati, come ad esempio due fette biscottate o un piccolo pezzo di pane integrale di semola dura. Per esempio, questa potrebbe essere una giornata tipica per una donna di 35 anni che segue una dieta chetogenica, conducendo una vita sedentaria : colazione con 200 g di yogurt bianco intero e spuntino con 50 g di mandorle, pranzo con 250 g di petto di pollo, 300 g di zucchine e 20 g d’olio extravergine d’oliva, altro spuntino con 100 g di parmigiano e cena con 200 g di filetto di merluzzo, 100 g d’insalata, una mela e 20 g d’olio extravergine d’oliva. Ovviamente si tratta solo di un esempio, infatti è necessario rivolgersi sempre a un nutrizionista esperto se si volesse seguire una dieta di questo genere. Gli alimenti e le quantità devono essere scelti in base a diversi fattori come l’età, il peso, la struttura fisica, lo stile di vita, l’attività sportiva, eventuali problemi di salute o predisposizioni e così via. Seguire una dieta chetogenica fai da te è molto pericoloso o inutile. Se da un lato potrebbe farvi desistere dopo pochi giorni, dall’altro potrebbe causarvi problemi ai reni e al fegato. Per evitare tutto ciò usate sempre la testa, rivolgetevi a dei professionisti e fatevi supportare da qualcuno. La dieta chetogenica funziona molto bene ma è un rimedio estremo per perdere peso, che deve essere gestito e utilizzato con cura, con lo stretto controllo di persone che sappiano esattamente quello che stanno facendo.