dieta del finocchio

Eliminare tossine, perdere Kg, e mangiare sano con la dieta del finocchio

La dieta del finocchio aiuta a perdere peso velocemente oltre che beneficiare delle sue proprietà depurative per l’organismo, grazie alle quali sgonfiarsi ed eliminare le tossine in eccesso.

Vi sarà sicuramente capitato di imbattervi in numerose difficoltà per riuscire a raggiungere il peso forma ideale. Raggiungere questo obiettivo a volte non è affatto semplice a causa di vari fattori: nella maggior parte dei casi a rendere il tutto più difficile è proprio la ritenzione idrica che è causata da un accumulo di zuccheri e sale, nonché da una cattiva idratazione. In realtà eliminare i liquidi in eccesso e contrastare la fastidiosa sensazione di gonfiore è più facile di quanto si pensi: potrete optare per un vero e proprio rimedio detox e seguire una dieta a base di finocchio per due sole settimane. Questa verdura è in grado di garantire dei preziosi effetti drenanti che aiutano a depurare l’organismo e allo stesso tempo favoriscono il processo digestivo, permettendo quindi di ottenere una pancia piatta grazie all’eliminazione di scorie e tossine. A questo punto non resta che scoprire come funziona la dieta del finocchio e quali sono i suoi benefici per la salute.

La prima cosa che dovrete fare per favorire un efficace effetto drenante è bere tanta acqua, almeno due litri al giorno e preferibilmente lontano dai pasti poiché assumere questa buona abitudine favorirà l’eliminazione delle tossine.
Se proprio non riuscite a resistere ad un attacco di fame il finocchio può rivelarsi un perfetto alleato: basterà consumarne uno spicchio crudo e masticarlo lentamente per favorire il senso di sazietà senza eccedere con l’assunzione di calorie. Inoltre il finocchio, se consumato regolarmente, grazie alle sue proprietà nutritive renderà la pelle più idratata e luminosa.
Durante questo regime alimentare è importante bere la tisana al finocchio sia nelle prime fasi della dieta che nelle due settimane successive, in questo modo favorirete al meglio l’attività depurativa, eliminando scorie e tossine fino a ridurre i gonfiori addominali e i liquidi in eccesso. Potrete rivolgervi al vostro erborista di fiducia che vi preparerà questo perfetto elisir a base di estratti di finocchio, timo, anice verde, angelica e radice di liquirizia.
La colazione della dieta del finocchio è molto semplice e può essere composta da una tazza di caffè d’orzo senza zucchero o a cui poter aggiungere un dolcificante e una tazza di 200 ml di latte nella quale versare dei cornflakes (non più di 30 g).
Seguire la dieta del finocchio non significa patire la fame, al contrario gli spuntini sono ammessi poiché aiutano ad attivare il metabolismo in modo tale da non arrivare troppo affamati al momento dei pasti.

Pertanto si possono fare due spuntini al giorno, uno la mattina e uno il pomeriggio: a metà mattinata potrete optare per dello yogurt magro alla frutta mentre per merenda è consigliabile preparare un buon centrifugato di finocchio che vi garantirà un vero e proprio effetto disintossicante e depurativo. Per beneficiare al meglio delle proprietà depurative e perdere i chili in eccesso non è necessario digiunare quando si avverte l’appetito, l’importante è tenere sotto controllo le dosi degli alimenti che introdurrete nella vostra dieta.
Per quanto riguarda il pranzo della dieta del finocchio, questo pasto consiste in 50 g di pasta (o riso) che possono essere abbinati a condimenti leggeri come verdura e sugo; per secondo potrete optare per 60 g di bresaola o pollo (150 g) da abbinare a 20 g di grana in scaglie per il condimento dell’insalata. In alternativa è possibile scegliere del pesce magro (200 g), sempre abbinato ad un contorno di verdura, specialmente finocchi. Quest’ultimi possono essere preparati in vari modi, purché non si esageri con i condimenti.
Durante la dieta del finocchio a cena avrete a disposizione una vasta scelta: potrete optare per del pesce o carne bianca, oppure per delle zuppe con una frittata di verdure. L’importante è prediligere un’abbondante quantità di verdure a cui aggiungere della carne o dei formaggi. Infine a giorni alterni è consigliabile mangiare un buon frutto, preferibilmente una mela o un mandarino.