influenza

Autunno e influenza: ecco cosa mangiare per avere difese immunitarie forti

Come ogni anno, all’inizio dell’autunno, si torna a parlare di influenza e sindromi parainfluenzali. Le prime previsioni sull’influenza 2017/2018, al momento, parlano di 4-5 milioni di possibili casi di contagio e della presenza di un solo ceppo nuovo, ma molto simile a quello dello scorso anno. Quindi, si prospetterebbe un’epidemia non particolarmente aggressiva. Per quanto, la virulenza potrà essere condizionata dagli eventi meteorologici; infatti, un inverno particolarmente lungo e rigido aumenterà le possibilità di ammalarsi rispetto ad un inverno più mite. In ogni caso, tutti quei sintomi, sgradevolissimi, che accompagnano l’influenza e vanno dalla febbre ai brividi di freddo, dalla nausea ai dolori articolari, dal mal di gola alla tosse stizzosa e la prospettiva di dover rimanere per qualche giorno lontani dal lavoro e dalle attività quotidiane non ci piace per niente. Naturalmente l’influenza non è una malattia grave, sebbene, a volte, possa diventarlo, ma è molto, molto fastidiosa. Inoltre, come tutti voi sapete, il modo migliore per guarire, presto e bene, è stare a casa, a riposo, preferibilmente a letto. E questo, purtroppo, non sempre è possibile; scadenze al lavoro, bambini piccoli da accudire, insomma tutta quella serie di attività quotidiane che incombono, non facilitano certo il riposo e la tranquillità. Esiste il vaccino, certo, ma naturalmente è consigliato soprattutto per i soggetti a rischio, nella fattispecie anziani e persone affette da gravi patologie, nelle quali, anche una banale influenza può comportare conseguenze importanti per la salute. Poi, comunque, con i primi abbassamenti della temperatura anche i virus parainfluenzali sono in azione, colpendo migliaia di persone con sintomi sovrapponibili, sebbene più leggeri, a quelli dell’influenza vera e propria. Cosa possiamo fare per aiutare il nostro organismo ad incrementare le difese immunitarie? E cosa mangiare per avere difese immunitarie forti?

Cibi alleati per combattere l’influenza, vediamoli insieme:

Il brodo di pollo, soprattutto se preparato anche con le ossa, e lo sapevano già le nostre nonne, svolge una funzione antiinfiammatoria e rinforza il sistema immunitario. Inoltre, se assunto alla comparsa dei primi sintomi, ha un effetto fluidificante sulle alte vie aeree. Loyogurt magro risulta essere un prezioso alleato per la nostra salute in quanto favorisce il mantenimento di una efficace flora batterica intestinale. Via libera anche a salmone e pesce azzurro, ricchi di omega tre e coenzima Q10 che recenti studi hanno visto avere azione benefica sul sistema immunitario e contro i radicali liberi. Il mondo vegetale poi, offre una notevole varietà di nutrienti in grado di rinforzare il sistema immunitario. In primis, l’aglio, che, contenente allicina e solfuro, contrasta le infezioni e aiuta a eliminare le tossine. Funziona da vero e proprio antimicrobico naturale. Seguono gli alimenti ricchi di vitamina C, come i frutti di bosco che possono essere consumati come spuntino a metà mattina, arance, kiwi e limoni. Quest’ultimo, utilizzato con l’aggiunta di erbe aromatiche come salvia, rosmarino, timo e origano, per condire carne bianca alla griglia e pesce azzurro, aumenta notevolmente il suo potenziale benefico. Anche carote e zucca gialla, entrambe ricche di betacarotene, come tutti gli ortaggi di colore arancione, sono utili per combattere le infezioni e contrastare l’effetto dei radicali liberi. Inoltre sembra che abbiano un’azione di supporto sui linfociti T, particolarmente implicati nella difesa del nostro organismo. Un ruolo particolarmenre importante sembrano svolgere i funghi in particolare shiitake, maitake e reischi, ricchi di betaglucani, cioè carboidrati complessi che sostengono il sistema immunitario nella lotta contro le malattie. Da secoli presenti nella cucina giapponese, da qualche anno sono conosciuti anche in Italia. Si utilizzano essiccati perché così sono presenti in commercio e sono considerati dei veri e propri antibiotici naturali. Non dimentichiamoci del miele grezzo, che non solo sostuisce gli zuccheri raffinati che andrebbero evitati, ma costituisce una fonte notevole di enzimi, vitamine e minerali, utilissimi per il sistema immunitario.

Altri consigli utili

A supporto del ruolo fondamentale di una corretta alimentazione, è opportuno mettere in atto piccoli accorgimenti quotidiani che rendono le nostre difese immunitarie efficaci. Molti studi concordano nell’affermare che dormire otto ore a notte si riveli necessario per la “salute” del sistema immunitario, così come l’esposizione al sole e la pratica di una leggera e costante attività fisica. Lo stress, invece, contribuisce a diminuire la risposta immunitaria, quindi, andrebbe, se possibile, evitato. L’assunzione di 2 litri di acqua al giorno, favorisce l’eliminazione delle tossine e consente un’idratazione ottimale per l’organismo. Un’ultima, importantissima, raccomandazione, è quella di lavarsi spesso e accuratamente le mani, soprattutto dopo aver soggiornato in ambienti chiusi o sovraaffollati.