dieta macrobiotica

Dieta macrobiotica: poche rinunce per mettersi in forma

La dieta macrobiotica
Oggi più che mai l’attenzione per la cura del proprio corpo è massima. Non si tratta esclusivamente di vanità, il piacere a se stessi e agli altri è certo importante e l’ego di ciascuno di noi non può che trarne soddisfazione e compiacimento. Il concetto in realtà si è evoluto, quindi, quando si parla di cura del corpo si parla sempre più spesso di salute e benessere che sono diventati i concetti cardine del nuovo millennio. Le parole più frequenti in tema di benessere sono dieta, cibo, movimento e fitness. Ciò che sempre di più si comprende è che un corpo bello, tonico e sgonfio non solo è attraente, ma è soprattutto sano. Negli ultimi anni si sono proposte una miriade di diete che promettono miracoli in pochissimo tempo, chi di voi non ne ha provata qualcuna? Il concetto stesso di dieta è cambiato, un tempo, non troppo lontano, si pesava tutto, si evitavano i fritti e i grassi in genere e si arrivava fino a sera con un cracker e una fogliolina non troppo estesa di lattuga. Oggi le diete sono dei veri e propri regimi alimentari, cioè rieducazioni al mangiare sano ed equilibrato, più che l’attenzione per la porzione, che comunque non deve essere eccessiva. C’è una particolare attenzione al tipo di alimento, alla sua provenienza e alle associazioni che è meglio evitare o agevolare. La dieta insomma è un vero è proprio stile di vita e in questo contesto occupa un posto d’onore la nota dieta macrobiotica.

Caratteristiche della dieta macrobiotica
Essa nasce in Oriente come una vera e propria filosofia di vita che si basa essenzialmente sull’equilibrio tra corpo e mente, sul salutismo e su una dieta sana ed equilibrata in grado di garantire longevità. Questo equilibrio viene mantenuto e agevolato anche grazie all’alimentazione, nella convinzione che proprio il cibo sia la prima medicina utile per corpo e mente. Ecco perché sono posti al bando il consumismo e la frenesia dei giorni nostri, nonché i cibi sofisticati considerati dannosi e pertanto sconsigliati. L’obiettivo della dieta macrobiotica è di raggiungere il cosiddetto peso forma e mantenerlo per sempre. In Oriente, come è noto, l’equilibrio che si ricerca costantemente nella filosofia come nella cultura, anche in quella più popolare, è quello tra lo yin e lo yang, che sono le parti opposte di una stessa medaglia. Parlando di alimentazione, il primo corrisponde ai cibi acidi e il secondo a quelli alcalini, in pratica ciò che si ricerca è esattamente il giusto equilibrio, ossia il bilanciamento tra i due gruppi di alimenti. La dieta macrobiotica nonostante sia particolarmente diffusa, è arrivata in Occidente in epoca relativamente recente, grazie ad un medico giapponese, a cavallo tra l’ottocento e il novecento. Il salutismo in questo regime alimentare si realizza bandendo alcuni alimenti considerati nocivi per l’equilibrio come lo zucchero o alcune carni particolarmente grasse tipo la salsiccia. È incoraggiato il consumo dei cibi yang ossia naturali, con particolare riguardo per i cereali integrali e i legumi cotti al vapore o al forno e tra le carni il pesce. I brodi sono consigliati poiché inducono il giusto grado di idratazione. La masticazione è considerata importante non solo perché è la prima fase digestiva da effettuarsi con cura, ma anche perché è deputata a dare piacere al palato.

Un esempio di dieta macrobiotica
Per predisporre un esempio di questo tipo è sufficiente rielaborare tutte le informazioni precedenti, tenuto conto di una scansione percentuale imprescindibile. Nella dieta macrobiotica un pasto completo deve essere composto per il 10% da proteine (vegetali meglio che animali), un 10% da frutta o alghe (lafrutta lontana dai pasti), un 30% da verdure e un 50% da cereali integrali. Ma veniamo al menù completo che dovrebbe, possibilmente, evitare il latte, alimento yin e tutti i suoi derivati come burro o formaggi, sia freschi che stagionati.

Colazione
una tazza di tè verde;
una porzione da 50 gr di riso al vapore o crema di riso;

Spuntino
frutta secca tipo noci o mandorle 15 gr o due biscotti di riso con marmellata biologica senza zucchero;

Pranzo
una porzione da 100 gr di zuppa di cereali tipo amaranto o quinoa
oppure
riso lessato con fagioli;

Spuntino
frutta secca tipo noci o mandorle 15 gr o due biscotti di riso con marmellata biologica senza zucchero;

Cena
un pesce al vapore (merluzzo o spigola);
verdure al vapore o funghi;
un’arancia o una mela