reflusso gastroesofageo

Dieta e guida all’alimentazione per combattere il reflusso gastroesofageo

L’alimentazione può essere di grande aiuto in alcune situazioni problematiche come quella del reflusso gastroesofageo: ecco tutto quello che occorre sapere per avere una dieta corretta e che permetta di migliorare i sintomi di questo disturbo.

Reflusso gastro esofageo e la correlazione con il cibo
Sono sempre di più coloro che soffrono di reflusso gastroesofageo, un problema che crea non pochi fastidi legati alla digestione. Infatti nel momento in cui ci si nutre, il cibo passa attraverso l’esofago per poi arrivare nello stomaco. A separare queste due zone del sistema digerente c’è una valvola che si chiude nel momento in cui passa ciò che è stato ingerito evitando che possa tornare indietro. Un malfunzionamento di questa stessa valvola può causare la risalita di flussi acidi e di altre sostanze che si sono assunte attraverso l’alimentazione. Ciò spiega perché il problema del reflusso gastroesofageo possa diventare molto fastidioso per chi ne soffre. E l’alimentazione può essere il primo aiuto per coloro che non vogliono dover fare i conti con i suoi problematici sintomi. Infatti grazie ad un regime alimentare corretto e a delle abitudini sane da utilizzare nell’arco delle proprie giornate, si può effettivamente dare un taglio al reflusso. Anche perché nel momento in cui si presentano i primi segnali di reflusso gastroesofageo è bene prendere provvedimenti in maniera tale da evitare che la situazione possa peggiorare e diventare così cronica.

Alimenti da eliminare e quelli da preferire
Bisogna seguire un corretto regime alimentare per non andare incontro a situazioni più problematiche legate al reflusso gastroesofageo. Innanzitutto è bene considerare che ci sono degli alimenti che andrebbero eliminati dalla propria dieta in quanto aggraverebbero i sintomi del reflusso. In primis cibi ricchi di grassi, formaggi stagionati, fritti ed insaccati in quanto sono alimenti che determinano uno svuotamento gastrico molto più lento. Così come è bene tener presente anche un altro elemento ovvero le bevande gassate e i superalcolici che hanno effetti disastrosi per chi va incontro frequentemente ai sintomi del reflusso. Queste sostanze fanno in modo che si sviluppi una maggiore quantità di acido che andrà a risalire lungo l’esofago causando i consueti rigurgiti del reflusso. Oltre a considerare quelli che sono gli alimenti che invece vanno preferiti per chi soffre di questo disturbo. Sicuramente la verdura è un toccasana per il reflusso, così come la frutta fresca di stagione. Questi alimenti garantiscono un normale ripristino del corretto metabolismo fisiologico. Meglio prediligere bevande povere di zuccheri e che non siano gassate.

Esempio di un regime alimentare contro il reflusso
Si potrebbe optare per diverse ottime soluzione al fine di evitare i fastidiosi sintomi del reflusso gastroesofageo. Innanzitutto, a partire dalla colazione, è sempre buona norma garantire un corretto apporto di alimenti benefici. Ottimi possono essere latte, muesli e del miele, così come per un piacevole spuntino a metà mattinata si potrebbe optare per yogurt magro e fette biscottate o anche della frutta fresca di stagione. A pranzo è bene non caricare troppo il sistema digerente, ecco perché è preferibile puntare su carne di maiale, zucchine, olio d’oliva e anche del pane integrale, il tutto limitando al minimo i condimenti e i grassi in eccesso. Per la cena si può scegliere di cucinare un piatto di pasta con salsa di pomodoro da abbinare a verdure come i finocchi, oltre che a pane integrale ed olio extravergine di oliva. Mantenendo per qualche settimana un corretto regime alimentare si possono smaltire i sintomi del reflusso gastroesofageo.