Obiettivo benessere: in forma con la Dieta Militare
Essere magri e tonici, specialmente in vista della bella stagione, è l’obiettivo di benessere che molti si pongono. Gli strumenti più efficaci? Ovviamente condurre una vita attiva, all’insegna dell’attività fisica costante, e una regolare alimentazione. A proposito di diete, le novità non mancano mai e l’ultima – proveniente dall’America e ultimamente rimbalzata in tutto il web – promette risultati formidabili in poco tempo. Si chiama Military Diet, qui conosciuta come Dieta Militare o Dieta dei tre giorni. In un tempo di soli tre giorni, questo regime dietetico si propone come una soluzione rapida e poco faticosa per depurare l’organisimo e aiutare nella perdita di almeno quattro chili di troppo. L’approccio all’alimentazione controllata, in questo caso, combina la scelta di un regime particolarmente restrittivo, composto da specifici alimenti, protratto però per un lasso di tempo molto breve. Questo tipo di scelta potrebbe andare bene proprio per chi sia alla ricerca di una soluzione abbastanza rapida a piccole rotondità indesiderate e gonfiore, perché offre subito risultati visibili. Ma quali sono i principi su cui si basa e, soprattutto, si tratta davvero di una scelta efficace? Un’analisi più attenta della Dieta Militare potrebbe rispondere a queste domande
Come funziona la Dieta Militare
Ogni corpo ha le sue peculiarità, così come ogni persona ha le sue abitudini: lo stile di vita che ciascuno conduce si riflette direttamente sulle sue necessità alimentari. La regola generale di ogni dieta dimagrante è che, perché si possa verificare una perdita di peso, l’introito calorico apportato dall’alimentazione debba essere inferiore rispetto alle calorie effettivamente consumate durante la giornata per il compimento delle attività quotidiane. La Dieta Militare è nata attorno agli anni ’80 e, da allora, si è evoluta in numerose varianti. In tutte le versioni proposte, però, l’introito calorico giornaliero si aggira intorno alle 1000 kcal, contro le normali 1800 kcal quotidiane necessarie in media a una donna adulta. Questo aspetto è congiunto alla scelta di particolari tipologie di alimenti ad alto contenuto proteico, combinati in modo da provocare un piccolo aumento del metabolismo. Si tratta di un regime alimentare, insomma, capace di provocare un aumento del fabbisogno energetico nell’organismo per la semplice natura dei cibi introdotti. Questi aspetti, la sua brevissima durata e il fatto che i risultati promessi arrivino anche in assenza di esercizio fisico hanno contribuito alla grande risonanza che ha suscitato questa dieta. Pur non trattandosi di una scelta adatta al lungo periodo, né alla perdita di molti chili, seguirla con regolarità potrebbe provocare una temporanea riduzione del gonfiore e aiutarvi a indossare di nuovo quei jeans che non riuscivate più ad abbottonare.
Gli alimenti consigliati
Volete provare la Dieta Militare? Il programma prevede regole molto semplici che dovranno essere seguite scrupolosamente per tre giorni consecutivi. Per i restanti quattro giorni della settimana, tuttavia, è consigliato mantenere una dieta controllata per conservare i risultati di perdita di peso raggiunti. Le disposizioni generali sono semplici, anche se molto restrittive: tre pasti al giorno, molta acqua e alimenti ad alto contenuto proteico. Per la colazione, per esempio, potrete abbinare una tazza di tè verde non zuccherato o una spremuta fresca di pompelmo a una fetta di pane tostato con formaggio magro o burro d’arachidi. In alternativa possono essere inseriti nel regime, sempre in occasione del primo pasto della giornata, un frutto come una banana e una mela e un uovo sodo. Non è molto più ricco il pranzo, che può comprendere un’insalata composta da circa 120 grammi di fiocchi di latte, un uovo o una scatoletta di tonno al naturale accompagnata da una fetta di pane tostato. Per la cena, infine, potrete concedervi due wurstel arrostiti, da accompagnare con verdure bollite come broccoletti e carote. In alternativa, chi preferisce la carne potrà optare per il più classico petto di pollo ai ferri. Vero sfizio di questo regime dietetico, infine, è la possibilità di concedersi un piccolo appagamento dolce al termine del pasto serale: una pallina di gelato alla vaniglia potrà rendere più semplice portare a termine con successo i tre giorni prefissati di Dieta Militare.